Ho letto da qualche parte di un professore molto importante e apprezzato per le sue doti, ovvero uno di quei cervelloni incompresi che invecchiano chiusi in un laboratorio senza lavarsi e senza scopare. Che poi sembra che io me la prenda sempre con i professori. Non è così, in realtà. E' solo che bisogna fare un distinguo, perchè esistono professori e professori. Nel senso che il professore, lo dice la parola stessa, è un individuo che dovrebbe conoscere una materia a tal punto da insegnarla ad altri. Quindi, sarà per la mia forma mentis o per qualche altro cazzo, ma per me chi passa una vita chiuso in un laboratorio a fecondare cavie con il seme dei gorilla misto a quello di Marrazzo forse dovrebbe scopare un po' di più.
Tornando a noi, questo tizio sostiene che il genio e l'autismo sono indissolubilmente legati tra loro. Ovvero che gente con le contropalle tipo Mozart, Leonardo, Emilio Fede, Lapo Elkann e altri fossero affetti - chi più, chi meno - da una leggera forma di autismo. In quest'ottica, se vuoi essere un genio devi essere anche autistico, e io lo prendo per buono. Quindi se non sei almeno un po' autistico non puoi essere un genio.
Ora, un mio amico di nome Beroto che, complice un uso spropositato di canne, non si ricorda dove abita e quando torna a casa la sera ci mette almeno mezz'ora in più del dovuto perchè sbaglia strada, ma si ricorda benissimo il numero di telefono di casa vecchia di mia nonna, numero che ha cambiato più o meno 15 anni fa, quando non c'era ancora il prefisso per le urbane... è un genio??
Oppure ancora. Un altro mio amico, stimato professionista nel lavoro, che quando entra nelle chiese riesce a creare dei suoni tipo scoreggia sfregando fra loro le scapole.... è un altro potenziale genio?
O forse la chiave di lettura di questo studio è la solita bella poesia che gli autistici sono dei geni incompresi? Dal poco che ne so, essere autistico non è proprio così bello. Magari saprai anche le pagine gialle a memoria, magari ti ricordi anche le targhe delle macchine che ti superano in autostrada, ma per il resto non è che stai messo benissimo...
Certo, sempre meglio autistico che Giorgio Mastrota.
5 commenti:
ma il tuo amico che fa i rumori con le scapole.. ma cosa ha contro le chiese?
Secondo me Giorgio Mastrota è un genio!
quello che fa e pernacchie con le scapole ha ricevuto un'educazione religiosa e ora fa queste cose per prendersi una rivincita
scusate ma ci tengo a precisare che non sono scureggie ma sono chiamate "Pettole" dall'antica sgra delle pettole che fin dai primi del '400 si svolgeva a San Menaio (provincia di Foggia) a cura dei pescatori che stanchi del mare cercavano di volare sbattendo le scapole...
...io vengo presa spesso in giro perchè stimo profondamente il professore pettolaro...credo che sia effettivamente un genio anche se purtroppo rovinato da seghe, pornazzi e troppa chiesa....
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